Entrato nel gruppo dietro invito del cognato Lodo(vico),  si è subito fatto apprezzare per la squisita cortesia e un distaccato sense of humour di stampo molto britannico. Da autentico esponente della borghesia imprenditoriale lombarda, sfoggia spesso sul portapacchi della bici una copia de Il Sole XXIV Ore (tra l'altro, pare che la sua prima bici - una Atala - l'avesse ottenuta con i punti della sua American Express). Attualmente è orgoglioso possessore sia di una Rossignoli in carbonio di tipo "muscolare" sia  di una Focus elettrica, entrambe acquisite tramite i buoni uffici del noto pusher Paolo Reverdini. Al termine di una sana pedalata o dell'immancabile sosta al ristorante di turno, estrapola il suo fidato toscano e   si concede una più che meritata fumatina. A quel punto è meglio posizionarsi ad almeno   dieci metri di distanza (e preferibilmente sopravvento).